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Salve amici,
come promesso, eccovi la guida per poter installare la nostra amata distribuzione della Canonical in un notebook A6Va dell’Asus.
Perché postare una guida? Non si dice che Ubuntu sia una delle migliori distribuzioni nel panorama internazionale, proprio per la sua facilità di installazione?
Sì, è una delle distribuzioni più facili da installare, ma l’hardware del nostro portatile di riferimento fa a cazzotti proprio con Ubuntu. Ci sono dei problemi che ci farebbero gettare subito la spugna se non si sapesse come affrontarli. E lo scopo di questa guida è proprio quello di superare i primi problemi che si presenteranno dopo la cosiddetta “friendly installation” di Ubuntu. La versione che proveremo è l’ultima uscita in ordine cronologico. La 7.10 Gutsy Gibbon.
Se sapete già come procedere con l’installazione, saltate la parte chiamata “Preparazione” e andate direttamente a “Primi problemi”. Se invece non sapete da dove partire, leggete di seguito.
ATTENZIONE: Ricordatevi di fare un Backup generale dei file più importanti, onde evitare di perderli per problemi di natura varia (partizionamento, black out in fase di partizionamento, ecc…).
Preparazione
Inseriamo il cd-rom di Ubuntu 7.10, scaricabile da QUI. Facciamo in modo di far partire direttamente il cd-rom dalla bios.
Nella schermata che ci apparirà premiamo F2 e scegliamo lingua Italiana. Adesso selezioniamo la prima voce del menù che ci dice di installare il SO. Dopo un po’ di minuti, partirà il sistema operativo Live. Clicchiamo sull’icona sul Desktop “Install” e seguiamo la procedura guidata, che consta di 7 semplici passi. Bisogna stare attenti al partizionamento del disco. Se avete Windows e volete installare Ubuntu in un’altra partizione, vi consiglio di Deframmentare il disco rigido da windows, prima di procedere al partizionamento. Windows, infatti, salva i dati non gerarchicamente, ma “a caso”, quindi può capitare che il pezzo di un programma vitale per il funzionamento di Windows sia alla fine dell’hard disk. Se non deframmentiamo, la procedura di partizionamento cancellerà quel file con la conseguente impossibilità di avviare Windows. Stavamo dicendo della procedura di partizionamento. Scegliete di organizzarvi il disco come meglio credete. Se non siete sicuri di come fare, andate su Sistema–>Amministrazione–>Editor di partizioni (o Gparted). Verrà aperto un programma di partizionamento molto simile al non-free Partition Magic, che vi elencherà gli hard disk disponibili e lo stato delle partizioni. Procedete al ridimensionamento della partizione ospitante Windows, e createvi una nuova partizione con lo spazio liberato. Scegliete di formattarla in Ext3, il file system più sicuro e usato di GNU\Linux, e cliccate su Applica. Dopo un po’ di tempo, dipendente dalla velocità del vostro PC, il processo sarà completo e potrete procedere all’installazione.
Come dicevamo, una volta arrivati al partizionamento, possiamo scegliere di creare una tabella delle partizioni in modo totalmente manuale. In questo caso, sceglieremo la partizione che abbiamo appena creato con Gparted come partizione principale di Ubuntu e la etichetteremo con “/”, nel caso in cui non fosse stato fatto in automatico.
Andiamo sempre avanti e lasciamo che l’installazione parta e termini. Riavviamo. Siamo pronti per avviare per la prima volta Ubuntu. Non appena il notebook si avvierà, eccoci alla schermata del Boot Loader “Grub”.
Primi problemi
Il boot loader si presenterà con più scelte. La prima riga indica l’avvio di Ubuntu, la seconda Ubuntu in “modalità sicura” (avvio non grafico), la terza sarà “memtest” e poi ci sarà Windows, se ce l’avete. Se proviamo a scegliere la prima riga, il sistema si pianterà e non ci permetterà di proseguire con l’avvio. Ci sarà una schermata nera e il processo di avvio non darà segni di vita. Questo è uno dei primi problemi che incontreranno tutti i possessori di un Asus A6Va.
Per risolvere il problema bisogna avviare in “modalità sicura”. Scegliamo la seconda opzione di GRUB, non appena il sistema si sarà avviato, ci troveremo di fronte ad una console da cui scrivere comandi. Eseguiamo il login con i dati che abbiamo scelto in fase di installazione e digitiamo:
sudo nano /etc/usplash.conf
ci troveremo dentro un documento situato nella directory “/etc” nel quale possiamo vedere due righe: “xres=1280” e “yres=1024”. Dobbiamo modificare questi numeri in x=1024 e y=768 oppure x=1280 e y=800. Premiamo Ctrl+O per salvare seguito da invio e Ctrl+X per uscire dal programma. Adesso digitiamo:
sudo update-initramfs -u
riavviamo, scegliamo la prima opzione del boot loader, logghiamoci ed eccoci dentro!
Se abbiamo una connessione internet, possiamo aggiornare il sistema. Clicchiamo su Sistema–>Amministrazione–>Sorgenti software e spuntiamo nella prima sezione tutte le opzioni. Facciamo altrettanto anche nelle altre sezioni, soprattutto in “aggiornamenti”. Clicchiamo su “chiudi”. Ci apparirà la finestra con due opzioni: “chiudi” e “ripristina”. Scegliamo di ripristinare. Adesso, in alto a destra, dovrebbe spuntare l’icona degli aggiornamenti. Clicchiamoci e aggiorniamo il sistema.
Multimedialità
Se proveremo ad eseguire un file mp3 oppure un filmato, non potremmo sentire o vedere nulla, perché i codec proprietari non vengono forniti. Per abilitarli, apriamo la shell e digitiamo:
sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras
premiamo invio, inseriamo la password, e aspettiamo che il comando che abbiamo dato, scarichi l’occorrente da internet e lo installi per noi. Da adesso potremo vedere e sentire qualsiasi formato. Consiglio di installare VLC. Ottimo player multiuso, leggero e stabile, che legge praticamente tutti i formati. Il comando da digitare nella shell è:
sudo apt-get install vlc
Impostare la scheda video
I notebook Asus A6, sono corredati da schede video Ati o Nvidia. I driver forniti con Ubuntu, sono driver open e mancano di qualcosa a livello di prestazioni. Se vogliamo usufruire dell’accelerazione grafica e del supporto AIGLX che ci permetterebbe di usare gli effetti grafici nel migliore dei modi, dobbiamo installare i driver proprietari. Il processo di installazione è un pò complicato, ma con un programma potremmo installare qualsiasi tipo di driver per qualsiasi tipo di scheda Ati o Nvidia. Il programma è “Envy” e bisogna scaricarlo dal sito http://www.albertomilone.com/nvidia_scripts1.htm
Il programma che scaricheremo sarà in formato .deb. Facciamo doppio click sul file e avviamo il processo di installazione. Dopo l’installazione, apriamo il programma che si troverà in Applicazioni–>Strumenti di sistema, e facciamoli installare i driver automaticamente a seconda di che si tratti di ati o nvidia. Facciamo configurare il file /etc/X11/xorg.conf automaticamente al programma ed il gioco è fatto.
Prima di riavviare e provare gli effetti grafici, dobbiamo modificare il file “xorg.conf”
sudo gedit /etc/X11/xorg.conf
togliendo “Composite” e “Disable” dalla riga “Option” e poi “AIGLX” “off” se presenti.
Manca un’ultima cosa:
sudo gedit /usr/bin/compiz
e nella sezione WHITELIST aggiungiamo “fglrx” alla fine. Inoltre se nella BLACKLIST c’è la nostra scheda video (io ho una X700) cancelliamo il numero che corrisponde ad essa.
Adesso dobbiamo abilitare il pannello di controllo di compiz.
sudo apt-get install compizconfig-settings-manager
Adesso possiamo abilitare tutti i desktop effects andando in Sistema–>Preferenze–>Aspetto
Riavviamo il sistema e digitiamo nella shell “fglrxinfo“. Dovrebbe uscire qualcosa del genere (con le dovute modifiche dipendenti dalla scheda video che si ha):
display: :0.0 screen: 0
OpenGL vendor string: ATI Technologies Inc.
OpenGL renderer string: ATI MOBILITY RADEON X700
OpenGL version string: 2.1.7170 Release
se trovate scritto invece VESA, qualcosa è andato storto. Quindi dovrete reinstallare i driver con Envy. Editiamo
sudo gedit /etc/default/linux-restricted-modules-common
e aggiungiamo “fglrx” tra gli apici nella sezione DISABLED_MODULES=””
Adesso se andiamo su Sistema–>Preferenze–>Advanced desktop effect settings, potremmo personalizzare gli effetti grafici. Per attivarli andiamo su Sistema–>Preferenze–>Aspetto, scegliamo l’ultima sezione “Effetti visivi” e clicchiamo su Personalizzato. Adesso tutto dovrebbe funzionare.
Sistemare l’audio
Se proviamo a collegare un paio di casse al nostro notebook e ad eseguire una canzone, sentiremo nient’altro che silenzio. Se proviamo a togliere le casse mentre il file è ancora in esecuzione, allora si sentirà la canzone dalle casse del pc. Per poter risolvere il problema, aprire la shell e digitare:
sudo gedit /etc/modprobe.d/alsa-base
e aggiungiamo la stringa “options snd-hda-intel model=z71v position_fix=1”.
Riavviamo e proviamo a collegare le casse o le cuffie. Adesso sentiremo tutto perfettamente.
Conclusioni
Questi sono i problemi più ricorrenti che possono capitare ai possessori di Asus A6Va, anzi, che certamente saranno capitati o capiteranno a chi vorrà installare questo bellissimo sistema operativo. Spero di non aver dimenticato nulla. Nel caso in cui ci fossero problemi o vorreste ulteriori chiarimenti, potete provare a contattarmi all’indirizzo email vinnux@email.it. Cercherò di darvi una mano per quanto mi è possibile farlo.
Saluti a tutti e alla prossima guida!
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